Una delle domande che mi viene rivolta più spesso in questo periodo è dedicata al viaggio di nozze e alle conseguenze dovute alla pandemia. Ci sono tanti dubbi su come gestire lo slittamento delle date, il pagamento delle penali e i rimborsi. La cosa migliore da fare è rivolgersi al proprio agente di viaggi ed è per questo che ho intervistato Mauro che, insieme a Riccardo, è titolare dell’agenzia Benares Viaggi di Cagliari e provincia, per rivolgergli le domande più frequenti degli sposi:
Cosa succederebbe nel caso fossimo costretti a spostare il viaggio di nozze per l’emergenza Coronavirus? Ci dovremmo sposare a giugno ma sicuramente rimanderemo il matrimonio: il nostro viaggio di nozze rientra nell’emergenza anche se programmato dopo il 3 maggio?
Se si sposta la data del matrimonio a causa dei divieti allora la risposta è sì, in quanto se non è possibile sposarsi allora non ci si potrà sicuramente muovere. Nello specifico però anche viaggi di nozze previsti dopo il 3 maggio, giugno e oltre, vengono considerati come cancellati a causa dell’emergenza (sopratutto quelli verso le destinazioni maggiormente colpite dall’emergenza) e questo ci permette di adottare le stesse misure per quelli effettivamente programmati entro il 3 maggio. Tali misure sono state regolamentate con il decreto-legge del 2 marzo:
In base a ciò che si legge nell’art 28 del decreto legge del 2 marzo 2020, n°9, In caso di recesso dovuto all’emergenza, l’organizzatore può offrire al viaggiatore un pacchetto sostitutivo di qualità equivalente o superiore, può procedere al rimborso nei termini previsti dai commi 4 e 6 dell’articolo 41 del decreto legislativo 23 maggio 2011, n. 79, oppure può emettere un voucher, da utilizzare entro un anno dalla sua emissione, di importo pari al rimborso spettante.
Detto questo, le possibilità che scaturiscono dal decreto-legge vanno analizzate caso per caso ma non dipendono spesso da noi.
Le soluzioni che vengono proposte maggiormente sono due:
1) spostare la data senza variare nulla del viaggio, si potrà fare solo una volta e si dovrà già avere bene in mente la nuova data: questo risulterebbe difficile da fare anche solo considerando il periodo migliore per visitare una zona piuttosto che un’altra, ancora di più se consideriamo l’incertezza nel fissare una data in questo momento;
2) congelare l’importo versato per il viaggio e venire svincolati da esso tramite l’emissione di un voucher della validità di 12 mesi. Entro i dodici mesi di validità del voucher si dovrà solamente scegliere la data in cui partire perciò la partenza potrebbe essere anche 6 mesi dopo la scadenza del voucher. Per fare un esempio, se il mio voucher scade il 5 Giugno 2021, entro quella scadenza dovrò scegliere una data in cui partire che potrebbe essere anche il 10 Novembre 2021. Questa soluzione è la migliore per il viaggiatore che avrà così un anno per scegliere una nuova data ed eventualmente cambiare tutto del viaggio in base ad essa (potrebbero esserci delle limitazioni imposte da parte dei vari servizi acquistati in precedenza: si potrebbe ad esempio dover tenere la stessa compagnia anche se si potrà variare data e destinazione)
In quali casi ho diritto ad un rimborso?
Se non si può effettuare il viaggio a causa dell’emergenza allora si avrà sempre diritto al voucher come rimborso per quanto versato. Questo vale sia che tu non possa lasciare la tua abitazione sia nel caso in cui il tour operator decida di cancellare le partenze per un determinato periodo in cui ricade il tuo viaggio. Nel caso in cui sia il viaggiatore a decidere di cancellare il viaggio per precauzione, nonostante non ci siano reali impedimenti da parte delle autorità o dal tour operator, non è previsto un rimborso. Ogni situazione però va analizzata a sé insieme all’agente di viaggio con cui si è prenotato perché, come abbiamo detto prima, alcune partenze, anche se oltre il periodo dell’emergenza qui in Italia, potrebbero essere considerate dai tour operator come cancellabili per l’emergenza e quindi darvi diritto al voucher.
Posso scegliere di ottenere un rimborso in denaro anziché con voucher?
Come previsto dall’art. 28 del Decreto-legge n.9 del 2 marzo, è l’organizzatore a fare questa scelta, non il viaggiatore.
Se dovessi decidere di annullare completamente il viaggio e non di spostare la data, perderò gli acconti versati?
Si. Anche se la cancellazione viene fatta a causa dell’emergenza, il voucher emesso non è rimborsabile e se non si usa entro la sua data di scadenza viene perso.
Se il mio pacchetto viaggio comprende un’assicurazione annullamento, possiamo stare tranquilli?
Avere un’assicurazione contro l’annullamento è sempre una scelta consigliata, anche se neppure le assicurazioni più inclusive contemplano la copertura per cancellazione a causa di pandemia, essendo fatto straordinario e di forza maggiore. Tuttavia, le assicurazioni potrebbero coprire in caso di revoca delle ferie precedentemente accordate e che non vi sarà possibile sfruttare per il viaggio, avendole dovute usare rimanendo a casa durante l’emergenza: questa però sarebbe una cancellazione scelta del viaggiatore e di conseguenza, per poter attivare l’assicurazione, si dovranno coprire tutti i costi di penale (le assicurazioni rimborsano solamente dopo che si è dimostrato di aver pagato) che potrebbero essere più alte dell’importo versato. Noi, ad esempio, chiediamo un acconto minimo agli sposi che quasi sempre è di molto più basso rispetto alle penali che andrebbero pagate in caso di rinuncia al viaggio.
Essendo una circostanza straordinaria le variabili sono tantissime e vanno analizzate caso per caso. Ci sono situazioni in cui il viaggiatore ha diritto al rimborso integrale (sempre secondo le modalità previste dal decreto) e altre situazioni più complesse che necessitano di un’analisi più approfondita e che non possono essere generalizzate.
La soluzione migliore è certamente quella di rivolgervi al vostro agente viaggi di fiducia che analizzerà il vostro caso e saprà proporre le soluzioni più adatte a voi e alle vostre esigenze.
Ringrazio tantissimo Mauro per averci chiarito tutti questi dubbi e auguro a tutti noi di ricominciare a viaggiare al più presto!
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